Il 26 luglio del 2010 moriva mia mamma.

Per me - nonostante fossero più di 4 anni che versava in condizione di totale demenza senile - fu un dolore enorme.

Per superarlo, per cicatrizzare la ferita di tale strappo, ho pensato di scrivere - altro non so fare -

Ne è nato un libretto, una raccolta, come l'ho definita, di frammenti di ricordi. Se vogliamo disarticolati, schizofrenici. Ma sicuramente reali e veritieri.

L'ho fatto stampare in 25 copie, di manzoniana memoria, e distribuito a parenti e amici intimi.

Oggi ho deciso che è il momento di pubblicarlo anche qui.

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